Se l’affollamento nelle metropolitane non è un problema, perché ipotizzare di chiudere le palestre che hanno tutte un protocollo Covid? Qualcuno non lo rispetta?
Sanzioniamo e chiudiamo quei pochissimi centri sportivi e rispettiamo lo sport come lavoro, come valore sociale e come strumento per raggiungere la salute psico-fisica.
Si possono fare gare senza pubblico, si possono cambiare (momentaneamente) le regole per gli sport di contatto, si possono chiudere gli spogliatoi, si può limitare tutto ma chiudere lo sport sarebbe una sconfitta per tutti.
Poi è da capire perché un bambino può stare cinque ore di seguito nel chiuso di una classe e non un’ora in palestra, con regole di distanziamento e sanificazione certamente superiori alle scuole!
Dare una settimana per permettere un migliore allineamento alle regole è segno della considerazione riservata al comparto Sport ma chiediamo una riflessione attenta ed una decisione ponderata.
I centri sportivi sono luoghi dove s’insegna rispetto, disciplina e si avviano i nostri figli alla vita.