Dall’8 all’11 giugno si è tenuto il meeting del Pink Claw, con i partner del progetto cofinanziato dall’Unione Europea con fondi Erasmus+, fortemente sostenuto dal Presidente Nazionale Paolo Serapiglia.
Pink Claw è un progetto, che vede ENDAS capofila (vista l’esperienza acquisita nel corso degli anni e i successi ottenuti con i progetti europei EGPiS Project, EGPIS2 ed EWA) che mira a coinvolgere le giovani donne nelle attività sportive multidisciplinari all’aperto.
L’obiettivo principale è quello di colmare il divario di genere nella partecipazione sportiva, promuovere l’equità di genere nel contesto dello sport praticato all’aria aperta attraverso la formazione di 360 tecnici donna, nell’arco di due anni, in collaborazione con Fondation Alice Milliat (Francia), World Corporate Games (Romania), Türkiye Okul Sporları Federasyonu (Turchia) e Associazione ISES (Italia).
La mattinata dell’8 giugno si è aperta con la relazione del Segretario Generale dell’ENDAS, Lavinia Pinducciu, che ha presentato tutti gli addetti ai lavori ed i tecnici che si sono occupati delle varie fasi di formazione nei paesi interessati che saranno impegnati per i prossimi due anni.
Dopo le presentazioni ufficiali, i relatori Fabio Verdone, ENDAS, e Dolores Forgione, Ises, hanno preso la parola illustrando a fondo gli aggiornamenti sul programma e gli obiettivi che si pone il progetto.
Al termine delle presentazioni, si è tenuto un dibattitto, tra i Tecnici internazionali, sugli specifici schemi di allenamento, previsti dal Pink Claw e su come poter diffondere il progetto nei migliori modi possibili.
Nel primo pomeriggio, poi, è stato organizzato dall’ENDAS il primo sopralluogo, con oltre quaranta partecipanti, sui campi di allenamento, presso l’affiliata La Fortezza ASD.
A seguire, si è tenuta un’interessante sessione di allenamento di Mindfulness, pratica specifica di meditazione, centrata sulla consapevolezza dell’esperienza personale.
La giornata si è conclusa nella splendida location dei Castelli Romani, dove durante la cena il gruppo di persone coinvolte ha vissuto un bellissimo momento di convivialità.
Nei giorni 9, 10 e 11 giugno hanno avuto luogo delle sessioni formative di Obstacle Course Race (OCR), disciplina che mira al raggiungimento della forma fisica e della buona salute con training che spesso si svolgono all’aria aperta con vari livelli di difficoltà condizionati dai percorsi, lungo i quali si incontrano ostacoli naturali e artificiali; di Self Defence, ovvero un insieme di tecniche che una persona può utilizzare per difendersi dai pericoli e dalle minacce alla propria integrità fisica; di Primo Soccorso, l’insieme delle azioni che permettono di aiutare in situazioni di emergenza una o più persone in difficoltà vittime di traumi fisici; di Tactical Fitness, conosciuto anche come Tacfit, un allenamento completo e funzionale costituito da esercizi in grado di allenare efficacemente e in breve tempo tutti i gruppi muscolari.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla presenza di 10 eccellenti tecnici donna, provenienti da tutti i Paesi partner del progetto, Alina Ionescu, Bogdana Hasasiu e Claudia Nistor di Corporate Games dalla Romania, Shannon Gerard e Johana Leria di Milliat Foundation dalla Francia, Robio Yildirim e Arzu Arcioglu di TOSF dalla Turchia, Iosepov Alina e Belinda Casavecchia dell’ENDAS dall’Italia.
I 4 giorni di meeting sono stati un vero e proprio successo ed un ottimo trampolino di lancio per il progetto Pink Claw che si pone dei nobili obiettivi da perseguire, ma il meglio deve ancora venire!