A Massimo Lopez il Premio Alberto Sordi e a Claudio Sorrentino il Premio alla carriera

LUCCA – Grande successo per il Leggio d’Oro, Premio Nazionale Doppiatori, che si è tenuto sabato 31 luglio, a Villa Bertelli sul lungomare di Forte dei Marmi.

L’evento, ideato da Vittorio Vatteroni, è prodotto e organizzato da E.N.D.A.S., Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale, e presieduto da Lorenzo Beccati, autore di “Striscia la Notizia“.
Autori dello spettacolo Fabio Dicredico e Tommy Dibari.

Protagonista della serata l’esilarante banda di “Striscia di la Notizia” con l’inviato Moreno Morello che ha affiancato Mariolina Cannuli nella conduzione della serata, l’istrionico Dario Ballantini che ha ricevuto il premio alla voce “Le Mille voci” e Cristiano Militello premio alla “Voce dello Stadio”.
Un travolgente Massimo Lopez ha ricevuto il premio Alberto Sordi da Giorgio Ariani e Igor Righetti, pronipote di Sordi e conduttore della fortunata trasmissione radiofonica il “ComuniCattivo” grazie alla quale si è aggiudicato il premio alla “Voce socio-culturale”.
Premio “Voce della Cultura” a Philippe Daverio per il programma televisivo “Passepartout” e premio alla “Voce Radiofonica” a Luisella Berrino di Radio Montecarlo, premio inchiesta giornalistica a Duilio Giammaria inviato RAI.

Sono stati assegnati a Claudio Sorrentino il Leggio d’Oro alla carriera e il Premio della Critica espresso da una giuria giornalistica presieduta da Giuseppe Orlando di “Adnkronos” e composta da: Paolo Fiorelli di TV Sorrisi e Canzoni, Massimo Veronese de “il Giornale”, Federico Pontiggia de “Il Cinematografo”, Giancarlo Merlo del settimanale “VIVO”, Elisabetta Arrighi de “Il Tirreno” e Paolo Pellegrini de “La Nazione”.
Tra i doppiatori premiati le grandi voci del cinema italiano: Carlo Valli, Rossella Izzo, Pasquale Anselmo, Domitilla D’Amico, Mario Cordova, Luigi La Monica.
Menzione Speciale Cartoon è andata alla banda di Radio DeeJay.

Momento commovente della serata, il ricordo da parte di Rossella Izzo del padre Renato ad un anno esatto dalla scomparsa; a tal proposito, il Presidente Nazionale dell’Endas Piero Benedetti ha confermato la volontà di intitolare, già dalla prossima edizione, il premio di direzione del doppiaggio proprio a Renato Izzo, direttore del doppiaggio premiato dall’ENDAS nella prima edizione del 1995 a Pontremoli.